Con questa descrizione di un animale fantastico in modo soggettivo, gli alunni delle scuole elementari potranno svolgere un tema descrittivo di questo tipo in maniera corretta, senza errori grammaticali e concentrandosi sui punti da sviluppare
La descrizione di un animale fantastico in modo soggettivo permette agli alunni delle scuole elementari di dar libero sfogo alla propria fantasia. Ma, ovviamente, non si deve dimenticare la correttezza grammaticale del testo descrittivo: bisogna quindi fare attenzione anche a come descrivere un animale di fantasia senza sbagliare. Genitori e coloro che seguono i bambini delle elementari devono quindi tener conto di tutto questo. Per quanto riguarda la fantasia, i bambini non hanno assolutamente bisogno di maestri: basterà chieder loro di inventare un animale o di descrivere uno che hanno visto magari durante un film o durante un cartone animato; un animale che li ha colpiti davvero!
Col nostro testo d'esempio su un animale fantastico delle elementari, troverete tutti i punti salienti per sviluppare nel migliore dei modi una descrizione di fantasia. Prima di tutto bisognerà chiedere al bambino qual è il suo animale di fantasia preferito, quello che un giorno magari vorrebbe incontrare (e non bisogna dirgli che quel sogno è irrealizzabile), e poi procedere col descrivere in maniera soggettiva l'animale fantastico.
Non si deve per forza descrivere un animale non reale visto in un film o attraverso la lettura di un libro per bambini, ma dispongono della libertà di crearne uno tutto loro: inventato e quindi originalissimo!
Se volete leggere il nostro testo descrittivo sull'animale fantastico per le scuole elementari, non dovete far altro che dare un'occhiata qui in basso.
Descrizione di un animale fantastico in modo soggettivo: testo d'esempio per scuole elementari
Pegaso è il mio animale fantastico preferito. Mi sono sempre piaciuti i cavalli e vedere uno con le ali è incredibile: sarebbe bello salire in groppa e volare nel cielo con lui. Potrei vedere dall'alto la mia casa e salutare tutti i miei amici mentre evito le nuvole.
Pegaso è un cavallo alato, tutto bianco, anche la sua criniera è bianca. I suoi zoccoli invece sono neri e non lo fanno sprofondare nel terreno. Corre più veloce del vento e vola nel cielo come una saetta. È un cavallo selvaggio, ma anche molto disponibile e infatti Zeus gli chiedeva aiuto per trasportare i suoi fulmini nell'Olimpo.
Io non ho mai visto Pegaso, però riesco a immaginare com'è: secondo me è fortissimo, velocissimo e senza paura. Vola nel cielo anche quando ci sono i temporali e tutti siamo a casa, corre sulla terra anche quando ci sono i terremoti. Ma lui non precipita mai e nemmeno cade.
Mi piacerebbe tanto incontrare Pegaso e volare lontano con lui. So che non mi farebbe cadere mai e che mi porterebbe in posti lontani e molto belli, che io non ho ancora conosciuto.
Papà mi ha detto che se adesso voglio vedere Pegaso, devo alzare gli occhi al cielo quando è sera: dopo che ha fatto tante imprese, è volato oltre il cielo e si è trasformato in una costellazione. La costellazione di Pegaso. Quando il sole va via, io guardo il cielo e ogni tanto lo vedo volare e salutarmi con dei movimenti della testa.
Altri testi descrittivi per la scuola elementare
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Come avete trovato questo testo descrittivo sull'animale fantastico per le elementari? Abbiamo raccolto nella nostra sezione dedicata alle descrizioni tutto quello che serve agli alunni della scuola elementare per poter svolgere sempre dei compiti in italiano in maniera corretta.
La foto è tratta da Pixabay.com