Come andare a capo con la parola "subacqueo" e qual è la divisione in sillabe? Ve lo spieghiamo noi in questa facile e breve guida che affronta le questioni più importanti legate a questa parola: la presenza di un prefisso e quella di uno iato
La divisione in sillabe della parola subacqueo è molto facile perché basta applicare meccanicamente le regole che vi abbiamo spiegato in maniera molto semplice in questa lezione e tutto filerà liscio come l'olio. Iniziamo subito col dire che i dubbi riguardano soprattutto il prefisso sub, il cui significato è 'sotto' (infatti subacqueo significa 'che sta sott'acqua') e che per qualcuno dev'essere considerato come una parola a sé stante mentre per qualcun altro come una parte integrante della parola subacqueo. L'altro dubbio riguarda eo alla fine della parola: si tratta di uno iato o di un dittongo? Anche in questo caso la risposta non è difficilissima, e continuando a leggere scoprirete che certe volte è proprio facile perdersi in un bicchier d'acqua!
Quando trovate i prefissi come sub (quindi super, extra, mega ecc.) dovete considerarli come parti integranti della parola: da qui deriva che subacqueo si divide in sillabe come su.bac.que.o e non come sub.ac.que.o. Tutto chiaro? Per quanto riguarda eo siamo in presenza di un incontro tra due vocali forti e quindi di uno iato: ecco perché le due vocali vanno divise. Trovate qui una lezione facile facile sulla differenza tra dittongo e iato per capirne di più e non commettere errori.
Vi ricordiamo che quindi quando c'è subacqueo in fin di riga si va a capo o così: su- | bacqueo o così: subac- | queo oppure così subacque- | o. Non commettete errori di questo genere (qui trovate la divisione in sillabe di altre parole derivate da (e composte con) acqua) perché si tratta di errori piuttosto gravi. E se volete essere imbattibili con la divisione in sillabe questa verifica fa proprio al caso vostro! Chiaramente per qualsiasi dubbio o problema scriveteci su Facebook o tra i commenti.
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